martedì 28 maggio 2013

Bratislava 2013: Marco Somà e Marina Marcolin

E' bello guardare le rane di Marco Somà nella loro felicità durante un concerto, e apprendere la notizia altrettanto felice che Ibby Italia abbia scelto Marco Somà e Marina Marcolin tra i candidati italiani alla Biennale di Illustrazione di Bratislava 2013.
La Biennale di Bratislava, tra i più importanti eventi internazionale nell'ambito dell'illustrazione, sarà quest'anno alla sua ventitreesima edizione. Avrà luogo dall'8 settembre al 25 ottobre 2013. Nelle precedenti edizioni sono stati insigniti di premi gli italiani: Lorenzo Mattotti (Bib Grand Prix 1993 con Eugenio,testi Marianne Cockenpot, edito da Seuil jeunesse); Fabian Negrin (Bib Plaque 2009 con Mille giorni e una notte e L‘amore t'attende, entrambi editi da Orecchio Acerbo); Simone Rea (BIB Plaque 2011 con Favole di Esopo, edito da Topipittori).
A seguire, alcune immagini di La gallinella rossa (Pilar Martinez, Marco Somà Kalandraka 2013) e Lettere fra i Lacci (Cristina Falcon Malconado, Marina Marcolin, Kalandraka 2013).
Complimenti ai nostri illustratori!



Illustrazioni di Marco Somà © tutti i diritti riservati



Illustrazioni di Marina Marcolin © tutti i diritti riservati

lunedì 20 maggio 2013

La regina delle rane e IllustrAzione... in vacanza

Ha avuto luogo ieri l'incontro con Marco Somà al Posto delle favole. Dopo una lettura di La regina delle rane, i bambini hanno disegnato con l'illustratore e realizzato con me delle rane pop-up. E' stata una domenica bellissima e piena di sole ed energia, che i bambini hanno portato anche dentro la nostra libreria.


Si è concluso così il secondo ciclo di incontri di IllustrAzione, con protagoniste le illustrazioni di: L'inventafavole di Mauro De Luca (Il barbagianni Editore), La cavalla storna di Simone Rea (Rizzoli Editore), Dove batte il cuore di Satoe Tone (Kite Edizioni) e La regina delle rane di Marco Somà (Kite Edizioni). Posso dire con grande gioia che gli appuntamenti hanno reso partecipi molti bambini (e molti adulti), hanno permesso di ascoltare storie tra loro molto diverse e quindi di stimolare l'attenzione e la fantasia su temi e tratti visivi disparati e particolari.
L'evento è costato molta energia ed è stato possibile grazie alla larghezza di vedute di una libreria coraggiosa quale è Il posto delle favole, alla curiosità e all'energia di molti bambini e genitori, e soprattutto alla disponibilità dei miei amici collaboratori: Alberto Macone, Sara Tarquini e Caterina Sartor.

Le mostre-laboratori-letture di IllustrAzione riprenderanno puntuali a settembre, con nuove avventure tra le pagine dei libri e le tavole illustrate, per viaggiare anche dopo le vacanze estive.
Letizia Silvestri

sabato 18 maggio 2013

Aspettando La regina delle rane... Alcune domande a Marco Somà



Sarà ospite di IllustrAzione al Posto delle Favole domani, 19 maggio 2013, Marco Somà. Per conoscere meglio lui e il suo lavoro, gli abbiamo posto alcune domande sul suo rapposto con questo libro e con l'illustrazione, e altre domande più ampie, che solitamente ci piace porre agli illustratori.
Marco è stato molto gentile e puntuale..proprio come i suoi disegni. E ci ha risposto così:


Come sei approdato all'illustrazione d'infanzia?
Mi è sempre piaciuto raccontare storie attraverso le immagini, così dopo le superiori mi sono iscritto all’università della mia città per frequentare il corso d’illustrazione. Ho seguito contemporaneamente dei corsi tenuti da bravi illustratori a Macerata, poi nel 2011 Gaia Stock mi ha contattato dopo aver visto il mio blog per commissionarmi il mio libro d’esordio “Il bambino di vetro”.



Dai tuoi ultimi lavori si evince un uso insolito del digitale, che non prevarica il tratto del disegno. Parlaci di questa scelta.
Per me è molto importante il disegno, in questi ultimi anni di ricerca ho sempre cercato una soluzione per riuscire ad abbinare il tratto a matita al colore. Con la tecnica digitale ho trovato la tecnica migliore per me, usando il computer solo per montare l’immagine e colorarla tramite un collage di carte. Sono abbastanza soddisfatto del risultato che riesco ad ottenere con questa tecnica, ma la cosa che più mi piace è che mi lascia spazio per sperimentare ancora e trovare nuove soluzioni nella resa finale dell’immagine.


Non dev'essere stato facile illustrare in maniera originale e personale un animale così classico come la rana...

Effettivamente non è stato semplice trovare la mia chiave di lettura del personaggio, le storie con protagoniste le rane sono tantissime. Ho cercato di creare qualcosa di diverso studiando a fondo la vegetazione e l’ambientazione degli stagni. Gli alberi, i fiori e le varie foglie presenti mi hanno fatto venire in mente l’arte liberty e gli anni ’20. In questo modo ho creato il mio personaggio, caratterizzandolo seguendo la moda di quei tempi sia a livello di vestiti che di accessori. Credo che questo differenzi il mio libro da tutti gli altri.



"C'era una volta e c'è ancora, uno stagno. Nello stagno c'erano le rane e anche quelle ci sono ancora. Nello stagno tutto è tornato com'era. Non ci sono più regine e ogni rana prende le sue mosche da sola. Nelle sere d'estate le rane si riuniscono per cantare tutte insieme la solita canzone, quella che fa più o meno GROK GRAK GROK." Da La regina delle rane, di Davide Calì, Kite Edizioni 2013. Illustrazione di Marco Somà © tutti i diritti riservati.


Quale azione quotidiana illustreresti?

L’azione quotidiana che mi piacerebbe illustrare è il momento della passeggiata col mio cane Indiana. È un momento rilassante perchè stacco dal lavoro e fermo per un po’ gli ingranaggi del cervello che lavorano sulla storia del momento. In più, uscendo all’aria aperta, ho la possibilità di guardare le persone e la natura che mi circonda e trovare lo spunto da cui creare una nuova idea.


Quale illustratore/albo ha maggiormente segnato la tua infanzia. Lo stesso albo influenza tutt'oggi il tuo lavoro?

Tra le mie letture preferite c’erano “Le storie del bosco” di Tony Wolf. Adoravo perdermi nelle sue illustrazioni, la precisione e la quantità dei dettagli mi facevano completamente entrare in quel mondo fantastico. Mi sembrava proprio di stare lì in mezzo ai personaggi che popolavano quelle pagine, prendere parte all’azione, percepire i rumori, sentire le loro voci e respirare i profumi provenienti dal bosco. Tutt’ora questi libri in qualche modo mi ispirano, ma in questi anni di studio si sono aggiunti tantissimi altri illustratori e artisti che con i loro lavori hanno contribuito a creare il mio immaginario.



Cosa, secondo te può/deve trasmettere l'illustratore al pubblico infantile e cosa i bambini insegnano agli illustratori?

Secondo me un buon illustratore deve principalmente incuriosire il lettore, bambino o adulto che sia. Soprattutto quando ha a che fare con i bambini deve mantenere alto il loro livello di curiosità, in modo da stimolare costantemente la loro creatività. È un obbiettivo importante, ma stimolante nello stesso tempo. Credo che la caratteristica più bella che possiedono i bambini sia quella di non avere preconcetti, hanno una mente libera ed una capacità creativa illimitata, a cui spesso gli adulti mettono un freno sbagliando. Dovremmo imparare da loro a razionalizzare di meno le cose e a farci condurre di più dalla nostra fantasia.



Sempre più spesso l'albo illustrato si pone come prodotto per l'adulto. Come spiegheresti questa tendenza?

Penso che, negli ultimi dieci anni, la situazione in Italia sia cambiata a livello editoriale. La nascita di nuove case editrici, con le loro pubblicazioni, ha contribuito a creare un cambiamento a livello culturale. Questo ha fatto sì che oltre agli illustratori ed ai bambini anche persone di varie età si avvicinassero a questo tipo di pubblicazione, creando dei veri appassionati un pò come era già accaduto in Francia molto tempo prima.


martedì 14 maggio 2013

Marco Somà e La regina delle rane al Posto delle favole



Buongiorno a tutti!
IllustrAzione e Il posto delle favole sono lieti di invitarvi a:

La regina delle rane

esposizione delle tavole originali di Marco Somà
lettura del libro e un laboratorio gratuito di disegno e di creazione di rane pop-up, con Marco Somà e Letizia Silvestri.

Domenica 19 maggio 2013 ore 16.00
Libreria Il posto delle favole, via Merulana 39 Roma


L'età consigliata per il laboratorio è 3-8 anni, l'ingresso è libero ed è preferibile prenotare.